Come funziona una stampante laser

Come funziona una stampante laser? Per capirlo, si deve tener conto di diverse caratteristiche.

Quella a laser è una tipologia di stampanti molto utilizzata oggi, e negli ultimi anni si è diffusa sempre di più sul mercato, cambiando anche alcune sue caratteristiche e soprattutto i costi.

Questi, soprattutto agli inizi, rappresentavano uno scoglio per diverse persone, ma ora sono diventati molto più accessibili. Rimangono comunque meno economiche di altri tipi, come le stampanti Ink Jet, ma il costo di stampa è più basso, rendendole quindi adatte per un uso in ufficio.

Le stampanti a laser funzionano grazie a tre elementi: il laser, il tamburo fotosensibile ed il toner. Tutti e tre rendono garantiscono una stampa veloce ed anche molto precisa.

Le caratteristiche principali delle stampanti laser quindi sono:

• Funzionano grazie a laser, tamburo e toner
• Stampa veloce e precisa
• Costi più elevati di acquisto
• Costo per copia ridotto

Funzionamento stampante laser: prima fase della stampa

Il tamburo fotosensibile è un elemento a forma di cilindro che per stampare viene sottoposto a carica elettrostatica positiva. L’immagine verrà stampata riga per riga e l’azione principale è assegnata al laser.

Dopo che ogni riga è stata elaborata, il tamburo ruoterà passando nella parte superiore del toner. Quest’ultimo verrà caricato positivamente grazie al passaggio del tamburo, mentre il laser avrà il compito di attirarlo a se con le sue cariche negative.

Il laser infatti è  importantissimo nel funzionamento di questa stampante, perché sfrutta la carica elettrostatica positiva per poter ridisegnare l’immagine da stampare sul tamburo.

In questo modo, riproducendola pezzo per pezzo, ne permetterà la stampa.

In tutta questa fase, viene realizzata una riga dell’immagine sul tamburo, ma in posizione rovesciata rispetto a quella originale.

Come funzionano le stampanti laser: seconda fase della stampa

Una volta che la carta viene a contatto con il toner, questa assume una carica più elettronegativa rispetto a quella usata per il toner. Questo permette di fissare velocemente il colore, azione svolta anche da un getto di aria calda rilasciato dal tamburo.

In questo modo, dopo il getto di aria calda, la stampa ricomincia la prima fase svolgendola però per una riga successiva. Una volta che il foglio sarà avanzato e l’immagine da duplicare sarà terminata, la stampa si potrà definire terminata.

Ovviamente si deve tener conto che le due fasi avvengono molto velocemente, e che in pochi stanti il foglio sarà già pronto, con l’immagine già stampata.

Funzionamento stampante laser: le altre caratteristiche

Oltre a questo particolare funzionamento, una stampante laser si distingue dalle altre tipologie anche per la precisione della stampa, la lunga durata di un toner, ed anche per la velocità.

Di solito, quando si parla di stampanti laser, si parla anche di costi eccessivi.

Quest’affermazione è senza dubbio veritiera se si paragona una stampante laser con le più economiche stampanti Ink Jet per uso domestico, ma va detto anche che i prezzi sul mercato oggi sono molto più bassi rispetto a quelli di anni fa.

Una stampante laser è in grado di essere molto competitiva sui costi negli ambienti lavorativi, dove è la tipologia di stampante preferita per il basso costo copia, soprattutto su grandi volumi di stampa.